martedì 18 febbraio 2014

COME AMPLIARE GLI SPAZI DI CASA SENZA RISTRUTTURARE


Come ampliare gli spazi di casa senza ristrutturare.
Vivendo gli spazi di casa nostra, dopo tanti anni, spesso ci si chiede come sia possibile che lo spazio sembri non bastare più. Eppure quando l'avevamo comprata, la nostra abitazione ci sembrava sufficiente a contenere le nostre cose e forse anche i nostri sogni, mentre adesso sembrerebbe dover esplodere da un momento all'altro perché troppo piena o troppo piccola. In verità è normale che col passare del tempo cambino le condizioni abitative per cui si può avere, ad un certo punto, la sensazione che gli ambienti in cui viviamo siano sovraffollati, sia perché lo sono effettivamente sia perché semplicemente li percepiamo in questo modo. Il problema è che non sempre siamo nelle condizioni di affrontare delle ristrutturazioni per venire incontro alle nuove esigenze di vita. Ecco allora, al fine di ampliare gli spazi di casa senza dover per forza ristrutturare, alcuni accorgimenti economici che possono aiutarci a rendere più efficienti e capienti le stanze della nostra casa.

I colori.
Il bianco è senza dubbio il non colore che più di tutti amplia la percezione degli spazi e della luce; qualunque altro colore assorbirebbe una maggiore quantità di luce con la conseguenza di recepire in misura ridotta le superfici che ci circondano: ogni colore infatti, oltre che una tonalità e gradazione, ha un suo “peso” intrinseco e quindi occupa di per se uno “spazio” a livello percettivo; in pratica il colore sarebbe da considerare un vero e proprio elemento d’arredo. Inoltre se gli oggetti che disporremo nella stanza sono molti saranno questi ad arricchire cromaticamente lo spazio e saranno anche valorizzati dal confronto con un fondale neutro.

Le pareti.
Evitate di sparpagliare immagini o quadri sulle pareti: spezzare la continuità di un muro, anche solo con pochi elementi appesi, crea caos visivo e quindi riduce le dimensioni dello stesso. Se poi questo si ripete su tutte le superfici verticali della casa l’effetto confusionale si amplificherà: gli input visivi, infatti, arriverebbero al nostro cervello in successione troppo rapida e verrebbero percepiti come elementi di disturbo e di conseguenza si avvertirà anche lo spazio circostante come maggiormente affollato e opprimente di quanto non lo sia effettivamente. Il consiglio è quello di raccogliere gli oggetti da appendere in uno spazio dedicato e di fronte al quale si possa avere la possibilità di soffermarsi.

La luce.
Le tende possono essere un’importante complemento per l’arredo di una casa, ma non sempre sono indispensabili e utili. La quantità di luce naturale che entra in una stanza, infatti, è importante ai fini della percezione spaziale, per cui se stiamo arredando un ambiente non troppo grande sarà necessario lasciare che la luce entri il più possibile dalle finestre. Se necessario, optare per tende velate che assicurino la privacy e non riducano l’illuminazione naturale.

L’arredo.
Se vogliamo accrescere la sensazione di ordine e spazio, non possiamo trascurare l’effetto dato dal mobilio. Anche in questo caso il colore dei mobili è il primo dato da valutare ed è importante che predominino le tinte chiare. Ma anche la forma dei mobili è importante e non solo a livello percettivo, ma soprattutto funzionale. Se abbiamo bisogno di aumentare i posti per riporre e conservare, infatti, dovremo trattenerci dallo scegliere mobili molto articolati come quelli antichi o in stile, in quanto spesso non ottimizzano lo spazio, ma ne lasciano molto inutilizzato. I moderni sistemi di mobili e scaffalature prevedono invece, nella maggior parte dei casi, lo sfruttamento di tutta la superficie parietale, dal pavimento al soffitto, aumentando di gran lunga la capacità di accogliere oggetti.

Nessun commento:

Posta un commento