Come ampliare gli spazi di casa senza ristrutturare.
Vivendo gli spazi di casa nostra, dopo
tanti anni, spesso ci si chiede come sia possibile che lo spazio sembri
non bastare più. Eppure quando l'avevamo comprata, la nostra abitazione
ci sembrava sufficiente a contenere le nostre cose e forse anche i
nostri sogni, mentre adesso sembrerebbe dover esplodere da un momento
all'altro perché troppo piena o troppo piccola. In verità è normale che
col passare del tempo cambino le condizioni abitative per cui si può
avere, ad un certo punto, la sensazione che gli ambienti in cui viviamo
siano sovraffollati, sia perché lo sono effettivamente sia perché
semplicemente li percepiamo in questo modo. Il
problema è che non sempre siamo nelle condizioni di affrontare delle ristrutturazioni per venire incontro alle
nuove esigenze di vita. Ecco allora, al fine di ampliare gli spazi di
casa senza dover per forza ristrutturare, alcuni accorgimenti economici
che possono aiutarci a rendere più efficienti e capienti le stanze della
nostra casa.
I
colori.
Il bianco è senza dubbio il non colore che più
di tutti amplia la percezione degli spazi e della luce; qualunque altro colore assorbirebbe una maggiore quantità di luce con la conseguenza di recepire in misura ridotta
le superfici che ci circondano: ogni colore infatti, oltre che una tonalità e
gradazione, ha un suo “peso” intrinseco e quindi occupa di per se uno “spazio” a livello percettivo; in pratica il colore sarebbe
da considerare un vero e proprio elemento d’arredo. Inoltre
se
gli oggetti che disporremo nella stanza sono molti saranno questi ad
arricchire cromaticamente lo spazio e saranno anche valorizzati dal
confronto con un fondale neutro.
Le
pareti.
Evitate
di sparpagliare immagini o quadri sulle pareti: spezzare la continuità di un
muro, anche solo con pochi elementi
appesi, crea caos visivo e quindi riduce le dimensioni dello stesso. Se
poi
questo si ripete su tutte le superfici verticali della casa l’effetto
confusionale si amplificherà: gli input visivi, infatti, arriverebbero
al nostro cervello in successione troppo rapida e verrebbero percepiti
come elementi di disturbo e di conseguenza si avvertirà anche lo spazio
circostante come
maggiormente affollato e opprimente di quanto non lo sia
effettivamente. Il consiglio è quello di raccogliere gli
oggetti da appendere in uno spazio dedicato e di fronte al quale si possa avere
la possibilità di soffermarsi.
La luce.
Le tende possono
essere un’importante complemento per l’arredo di una casa, ma non
sempre sono indispensabili e utili. La quantità di luce naturale che entra in
una stanza, infatti, è importante ai fini della percezione spaziale, per cui se
stiamo arredando un
ambiente non troppo grande sarà necessario lasciare che la luce entri il più
possibile dalle finestre. Se necessario, optare per tende velate che assicurino la privacy e non
riducano l’illuminazione naturale.
L’arredo.
Se
vogliamo accrescere la sensazione di ordine e spazio, non possiamo
trascurare l’effetto dato dal mobilio. Anche in questo caso il colore dei mobili è il primo dato da valutare ed è importante
che predominino le tinte chiare. Ma anche la forma dei mobili è
importante e non solo a livello percettivo, ma soprattutto funzionale. Se
abbiamo bisogno di aumentare i posti per riporre e conservare, infatti, dovremo
trattenerci dallo scegliere mobili molto articolati come quelli antichi o in
stile, in quanto spesso non ottimizzano lo spazio, ma ne lasciano molto
inutilizzato. I moderni sistemi di mobili e scaffalature prevedono invece,
nella maggior parte dei casi, lo sfruttamento di tutta la superficie parietale,
dal pavimento al soffitto, aumentando di gran lunga la capacità di accogliere
oggetti.