Case in legno, l'Italia in crescita
In Italia sempre più persone scelgono il legno per costruire la propria casa, tanto da posizionarci al quarto posto in Europa per la produzione di edifici prefabbricati con questo materiale. Secondo il rapporto di FederlegnoArredo nel 2015 il 7% degli edifici è stato costruito in legno, una media di un’abitazione su 14.Cosa spinge verso questa scelta? Il legno è un isolante naturale, questo significa abbattere i consumi energetici, arrivando a risparmiare fino all’80% rispetto agli edifici tradizionali. Grazie a questa infrastruttura le case hanno un microclima naturalmente fresco in estate e confortevole in inverno, con bollette per il riscaldamento decisamente più basse, in più il legno ha ottime proprietà traspiranti, assorbe l’umidità in eccesso e la rilascia quando l’aria è secca, garantendo un ambiente domestico sano.
Resistente, naturale e rinnovabile è il materiale ideale per la realizzare edifici sicuri, antisismici e riducendo al minimo l’impatto ambientale. Anche per quanto riguarda costi e tempi di costruzione il legno è una scelta conveniente: per una di queste case il prezzo si aggira sui 1.100 – 1.500€ a metro quadro e la consegna avviene in un periodo di sei mesi.
Parlando di case in legno ci viene immediatamente da pensare alle baite di montagna, ma le nuove tecniche che si sono diffuse negli ultimi anni hanno reso possibile sviluppare costruzioni multipiano o sopraelevazioni. Ad esempio a Milano c’è un edificio a nove piani realizzato in legno che, essendo ricoperto da un altro materiale edile, sembra costruito in modo tradizionale.
Emanuele Orsini, presidente di Federlegno Arredo, sottolinea come “le nostre imprese propongano al mercato soluzioni in grado di raggiungere prestazioni eccezionali in termini di risparmio energetico, sostenibilità, sicurezza antisismica e competitività economica. E non più solo in Italia“. Infatti le case in legno “made in Italy” sono sempre più apprezzate anche all’estero, tanto che, per la prima volta, l’export ha superato il livello dell’import.
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